Gente, oggi il mio direttore ha scoperto il significato di due concetti fondamentali per chi (come lui) è nel mondo del giornalismo!
Collaboratore esterno/saltuario e collaboratore interno/fisso.
Secondo questo grande genio del crimine chi collabora assiduamente in redazione, fianco a fianco con lui, entra a far parte della “grande famiglia” della redazione e chi invece svolge un’ attività saltuaria non impara nulla e,matematicamente, è un gradino più giu degli altri.
MA CHE SCHERZI?
Bisognerebbe spiegare al piccolo aiutante di Babbo Natale che se io ho il tesserino e sono una frelance non sono meno di nessuno. Non è che se mi stai sull’apparato genitale e non voglio sorbirmi Q U A T T R O ore di riunione ( che manco alla Repubblica durano così tanto) valgo meno di chi ti slinguazza pur di entrare nelle tue simpatie.
Di stare simpatica a te, grande penna del giornalismo(?) non me ne frega un benemerito accidente.
Passo e chiudo che qui ho da correggere della bozze.
PS:Questo tirocinio nel settore editoriale di facoltà, non sarà retribuito ma mi sta insegnando tanto. E le mie colleghe(donne degne di stima) sono adorabili.
Flavia Aste
Jun 14, 2013 @ 12:25:29
è vero. ma si sa che nel mondo del giornalismo e non solo sono tutte facce di bronzo. c’è poco posto per lo stakanovismo onesto.
non c’è da biasimare chi lecca il culo al capo.
in fin dei conti, semplicemente si adegua al sistema.
chi poi non lo vuole fare, meglio per lui, dal mio punto di vista.
si rivela una persona degna di stima.
articolamente
Jun 28, 2013 @ 22:13:04
grazie del sostego psciologico-morale 🙂